Tentolini Giorgio
nato a/borns Casalmaggiore (CR) ITALY - 03th/07/1978
residente in/lives in
Via Molossi n.77 - 26041 - Casalmaggiore (CR) ITALY
giorgiotentolini@yahoo.it / www.giorgiotentolini.com
Giorgio Tentolini nasce a Casalmaggiore (Cremona) nel 1978, dove vive e lavora. Ogni sua opera emerge da una precisa indagine sul tempo come memoria e identità, attraverso uno studio attento e una lenta ricostruzione che coinvolge la luce e l’incisione di strati di materiali diversi, come tessuti, carte e PVC. Attualmente, privilegia il tulle e la rete metallica come media principali della sua ricerca, per la levità meditativa che questi materiali conferiscono all’immagine, offrendo una metafora di luoghi, ricordi, sogni e visioni. Il suo lavoro, un incrocio tra pittura e scultura, ha ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali fin dagli inizi degli anni 2000.
Le sue opere sono state esposte in prestigiose sedi in Europa, tra cui Roma, Parigi, Amsterdam, Berlino, Londra e Ginevra, oltre che negli Stati Uniti e a Taiwan, includendo spazi pubblici di grande rilevanza come l’Istituto della Cultura Italiana di Atene, il Museo Etrusco di Roma, il Palazzo Reale di Milano, il Teatro Regio di Parma, il MAR - Museo d’Arte della Città di Ravenna, il MUSA - Museo di Salò, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna e il Consiglio della Regione Lombardia nel grattacielo Pirelli a Milano.
Con grande entusiasmo, prende parte alla sessantesima edizione della Biennale di Venezia, ospitato nel padiglione del Camerun presso le prestigiose sale di Palazzo Donà Dalle Rose. Il suo progetto esplora le radici del genere umano, offrendo uno sguardo profondo e riflessivo sulla storia e l’identità umane.
Giorgio Tentolini was born in Casalmaggiore (Cremona) in 1978, where he lives and works. Each of his works emerges from a precise investigation into time as memory and identity, through careful study and a slow reconstruction involving the light and the engraving of layers of different materials, such as fabrics, papers, and PVC. Currently, he favors tulle and wire mesh as the main media of his research, for the meditative lightness these materials impart to the image, offering a metaphor of places, memories, dreams, and visions. His work, a crossroads between painting and sculpture, has received national and international recognition since the early 2000s.
His works have been exhibited in prestigious venues across Europe, including Rome, Paris, Amsterdam, Berlin, London, and Geneva, as well as in the United States and Taiwan, including highly relevant public spaces such as the Italian Cultural Institute of Athens, the Etruscan Museum of Rome, the Royal Palace of Milan, the Teatro Regio of Parma, the MAR - Museum of Art of the City of Ravenna, the MUSA - Museum of Salò, the Legislative Assembly of the Emilia Romagna Region and the Lombardy Regional Council in the Pirelli skyscraper in Milan.
With great enthusiasm, he takes part in the sixtieth edition of the Venice Biennale, hosted in the Cameroon Pavilion within the prestigious halls of Palazzo Donà Dalle Rose. His project explore the roots of the human genre, offering a deep and reflective look at human history and identity.